Ministro Salvini, se i manager del ponte sullo Stretto devono essere bravi, e quindi pagati bene, perché anche i politici non devono essere bravi per essere scelti e pagati come meritano?

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di Stefania Piazzo – Il ministro Salvini afferma, in merito allo stop al tetto di 240mila euro per i supermanager di Stato, che è giusto che i tecnici del ponte sullo Stretto “siano pagati come meritano”. Perfetto. Poi si allarga… E’ “un diritto” quello dei siciliani di “essere trattati come gli altri italiani, per curarsi, per lavorare e per studiare”, così come quello dei turisti di non essere in coda per ore sotto il sole”. E, chiosando ancora sul ponte: “Sarà per l’Italia una immagine di bravura…”. Ci fa proprio piacere.

Ma nella foga del discorso, non poteva anche aggiungere, per proprietà transitiva, il ministro, che è un diritto dei siciliani, dei lombardi, dei molisani, ecc…, avere anche politici pagati come meritano, perché “immagine di bravura” né più né meno come quelli che il suo ministero e la società del ponte selezionerà in base a requisiti e competenze per realizzare questo popò di opera pagata dai contribuenti?

O chi amministra è bravo a prescindere e i cittadini non hanno il diritto di scegliere e votarli in base alle loro cristalline competenze e ai loro risultati?

E poi, un paradosso. E cioè valanghe di insulti se ai sindaci si prova ad alzare i gettoni per amministrare “società” da migliaia e in alcuni casi, milioni di “dipendenti”. E addirittura si tagliano i posti in Parlamento per “risparmiare” sul costo della politica, perché la si considera, anche qui a prescindere, uno spreco. Ma come…(?!) se poi rivediamo tornare i peggiori di quelli che c’erano prima, che lasciano a casa quelli meno “fedeli” al capo di turno?

Stefania Piazzo

Stefania Piazzo è una boomer del 1964, è giornalista professionista. Ha diretto diverse testate nazionali. Ha una profonda passione per gli animali. Educatore cinofilo, collabora con la Federazione nazionale dell'Ordine dei veterinari, ha fatto parte della prima task force del ministero della Salute per il benessere animale. Premio Oipa-Segretariato sociale Rai-Comune Roma, Premio internazionale San Rocco di Camogli, Premio San Francesco Comune Genova-Esercito Italiano, Premio Garante Comune Milano e altri riconoscimenti. Ha collaborato con l'Izs di Lombardia-E.R, Centro di referenza per i metodi alternativi. Ha due beagle e un gatto.

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