di Nicolò Gallinari – L’associazione Epistocrazia, impegnata nella promozione della consapevolezza politica, ha tenuto un incontro online in preparazione del convegno in presenza che si svolgerà il prossimo 15 settembre. Il convegno, che avrà luogo a Novara, vedrà la partecipazione del direttivo dell’associazione Epistocrazia, il giornalista Danilo Sacco e il professore Giovanni Messina oltre che la direttrice del nostro periodico Stefania Piazzo e la giornalista Maria Paola Arbeia. L’obiettivo principale dell’evento è promuovere la necessità di competenze sia degli elettori che degli eletti, al fine di garantire un voto coscienzioso e una rappresentanza adeguata.
Nei suoi libri “Siamo tutti complottisti?” e “La (dis)informazione ai tempi di internet”, il giornalista Danilo Sacco si è concentrato sull’analisi delle teorie complottistiche, evidenziando il ruolo che la mancanza di istruzione e la scarsa capacità di analisi critica giocano nel nutrire tali credenze. Secondo Sacco, una società informata e consapevole è fondamentale per il funzionamento sano delle istituzioni democratiche. Il suo lavoro ha affrontato il compito di esporre le false narrazioni e promuovere un pensiero critico tra la popolazione.
Allo stesso modo, il professore Giovanni Messina ha contribuito al dibattito con un libro che critica il suffragio universale dal provocatorio titolo “Abolire il suffragio universale”. Messina sostiene che l’impreparazione della popolazione nell’esprimere un voto consapevole può portare inevitabilmente all’elezione di rappresentanti inadeguati. Il suo lavoro evidenzia la necessità di affrontare il problema dell’ignoranza politica degli elettori, al fine di garantire un’adeguata rappresentanza politica.
L’associazione Epistocrazia ha accolto positivamente le argomentazioni presentate da Sacco e Messina, in quanto si sovrappongono alla missione dell’organizzazione di promuovere una politica consapevole e competente. L’Epistocrazia sottolinea da sempre la necessità di una popolazione istruita e di eletti capaci. L’obiettivo è quello di garantire che le decisioni politiche siano prese da individui competenti e in grado di rappresentare al meglio gli interessi della società.
Il convegno del 15 settembre sarà un’occasione per approfondire ulteriormente queste tematiche. L’associazione Epistocrazia, insieme a Sacco e Messina, esplorerà le soluzioni possibili per affrontare l’impreparazione degli elettori e l’inadeguatezza degli eletti. Sarà un momento di riflessione critica sullo stato attuale della democrazia e sulle misure che possono essere adottate per migliorare la qualità della partecipazione politica.
Sarà un’opportunità unica per ascoltare le voci di esperti, giornalisti e accademici che condividono l’obiettivo comune di promuovere una democrazia basata sulla conoscenza e sulla competenza.
L’associazione Epistocrazia è convinta che solo attraverso la consapevolezza politica e la selezione di rappresentanti qualificati, la società possa affrontare le sfide attuali e future con saggezza e lungimiranza. Il convegno del 15 settembre sarà un passo avanti verso un sistema politico più efficiente, che pone le competenze al centro del processo decisionale.