Il delitto Andreotti di Conte

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di Stefania Piazzo – Dibattito in aula alla Camera, mercoledì 22 marzo i gruppi parlamentari replicano all’intervento della premier Meloni in vista del vertice del Consiglio europeo.

Prende la parola il cosiddetto avvocato del popolo, Giuseppe Conte, due volte premier e leader dei 5 Stelle.

Conte legge e, papale papale, scambia il delitto Matteotti con il delitto Andreotti. Si corregge, subito dopo, per uno scivolone pluristellato che scatena l’ilarità dei parlamentari vicini.

Ma sul foglio cosa c’era scritto? Andreotti? Il sette volte presidente del consiglio? Il 34 volte ministro della Repubblica e quasi capo dello Stato?

E’ vero che molti non lo amavano, Giulio Andreotti, ma forse non lo ama chi è a secco di storia contemporanea. Probabilmente perché Matteotti-Andreotti, in fin dei conti, uguali sono. Uno vale uno. Tanto, tutte e due morti sono. L’ex presidente democristiano forse con il suo sarcasmo avrebbe potuto replicare “Morto che parla, me lo gioco al lotto”. Meglio che niente.

Immagine dalla pagina facebook dedicata a Giulio Andreotti

Stefania Piazzo

Stefania Piazzo è una boomer del 1964, è giornalista professionista. Ha diretto diverse testate nazionali. Ha una profonda passione per gli animali. Educatore cinofilo, collabora con la Federazione nazionale dell'Ordine dei veterinari, ha fatto parte della prima task force del ministero della Salute per il benessere animale. Premio Oipa-Segretariato sociale Rai-Comune Roma, Premio internazionale San Rocco di Camogli, Premio San Francesco Comune Genova-Esercito Italiano, Premio Garante Comune Milano e altri riconoscimenti. Ha collaborato con l'Izs di Lombardia-E.R, Centro di referenza per i metodi alternativi. Ha due beagle e un gatto.

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