di Luca Cappellini – Non abbiamo deciso di montare questo piccolo scaffale, che dovrà contenere pochi libri ma di alta e indiscussa qualità come la competenza dei loro autori, dove ogni mese proporremo una lettura che gira intorno alla democrazia, l’epistocrazia, la preparazione e le derive dell’incompetenza. Non abbiamo avuto la possibilità e neppure il merito di proporre questa sezione ma siamo stati obbligati dalla filosofia epistocratica. La competenza che vorremmo in ogni elettore e che pretendiamo in tutti i candidati impone di percorrere un percorso che non può non incrociare qualche buona lettura.
Selezioneremo ogni mese un libro che permetterà di avvalorare la causa dell’epistocrazia. Contro i nostri interessi cercheremo anche di trovare titoli e pensatori che possano metterla in dubbio, con l’obiettivo di alimentare una discussione, ragionare su come poter aumentare il numero di persone preparate che entreranno nei seggi e obbligare a far scrivere i nomi sui tabelloni elettorali cercando non tra i peggiori urlatori ma tra i migliori curriculum.
Già di per se leggere apre la mente, permette di imparare ad astrarre, analizzare le notizie e le proposte, è un potente vaccino contro l’analfabetismo funzionale. Anche leggendo racconti leggeri e divertenti si predispone il cervello ad idealizzare oggetti cose e persone preparandoci ad idealizzare visioni e progetti futuri. Contro l’appiattimento intellettivo che stiamo riscontrando scientificamente dopo anni di brevi video sui social e lunghe litigate nei vari talk-show basterebbe invitare alla lettura dell’ultimo best-seller.
Crediamo che già dal momento di trovarvi su questa pagina, interessati a capire come migliorare la democrazia, preoccupati della poca competenza che trovate in giro, siamo sicuri che questo consiglio sarà per voi inutile. Ma vogliamo approfittare per proporvi titoli che possano permettere di stimolare una discussione e ricevere da parte vostra idee, pensieri e strategie oltre a qualche bel titolo che a noi è sfuggito. Buona lettura!