INTERVISTA A CHAT GPT SULL’EPISTOCRAZIA

3 minuti di lettura


di Luca Cappellini – E’ una notizia di questi giorni che Chat GPT, il programma d’intelligenza artificiale utilizzabile gratuitamente, a cui si possono fare domande come se fosse una normale chat fatta con un amico, e un po’ meno normalmente ci si stupisce dell’accuratezza nelle risposte, è stato bloccato dal Garante della Privacy. Il garante ha ritenuto che la piattaforma chat GPT non garantisca la corretta conservazione dei dati della privacy e la mancanza di un’adeguata verifica dell’età degli utenti (l’accesso sarebbe vietato agli under 13).
Poche ore prima del blocco siamo riusciti ad intervistare l’intelligenza artificiale per capire cosa ne pensa dell’epistocrazia . Di seguito il breve ma intenso dialogo virtuale.


DOMANDA: Cos’è l’epistocrazia ?
CHAT GPT: L’epistocrazia è un sistema di governo in cui il potere è detenuto da coloro che possiedono conoscenze e competenze particolari, come ad esempio scienziati, esperti in un determinato campo o studiosi. In un sistema epistocratico, la conoscenza e la competenza sono considerati criteri fondamentali per l’accesso al potere e la leadership. Questo sistema è spesso proposto come alternativa alla democrazia, poiché si sostiene che le decisioni prese da esperti competenti siano migliori di quelle prese dalle masse.
Tuttavia l’epistocrazia può essere può essere criticata per essere elitaria e per privilegiare un gruppo ristretto di individui, escludendo la partecipazione delle persone comuni alla gestione delle decisioni pubbliche. Inoltre il criterio di competenza potrebbe essere utilizzato in modo arbitrario e discriminatorio per escludere alcune persone o gruppi dalla partecipazione al potere.


DOMANDA: Come si può creare un sistema espitocratico ?
CHAT GPT: La creazione di un sistema epistocratico richiede la definizione di un insieme di competenze specifiche che dovrebbero essere possedute dalle persone che detengono il potere. Questo insieme di competenze può essere definito attraverso la consultazione di esperti e di persone qualificate in vari campi, al fine di identificare le conoscenze e le abilità necessarie per guidare un paese o una comunità.
Una volta definito l’insieme di competenze, si dovrebbe sviluppare un sistema di selezione che permetta di identificare le persone che ne sono in possesso. Ad esempio, si potrebbe prevedere un sistema di esami e di valutazione per determinare il livello di competenza dei candidati, oppure si potrebbe selezionare i leader sulla base del loro successo professionale o delle loro pubblicazioni accademiche.
In un sistema epistocratico il potere sarebbe quindi affidato alle persone selezionate sulla base delle loro competenze, e non sulla base del consenso popolare o dell’affiliazione politica. Per garantire l’efficacia di questo sistema, sarebbe necessario prevedere un meccanismo di controllo per evitare l’abuso di potere e per garantire che le decisioni siano prese siano effettivamente basate sulla competenza e sulla conoscenza.


DOMANDA: Credi personalmente valida espitocrazia ?
CHAT GPT: Come assistente virtuale non ho un’opinione personale, poiché non ho emozioni né credenze. Tuttavia posso aiutarti a formarti un’opinione.
L’epistocrazia è una teoria politica per la quale alcuni sostengono possa garantire un’alternativa alla democrazia, poiché gli esperti potrebbero essere in grado di prendere decisioni migliori e più informate rispetto ai politici eletti, che potrebbero essere influenzati da fattori come la popolarità, la propaganda o la corruzione. La validità dell’epistocrazia dipende da come viene implementata e dalle conseguenze che ne derivano e la sua efficacia deriva dalle circostanze specifiche, dalle condizioni sociali, politiche ed economiche di un paese.


DOMANDA: Ritieni applicabile e utile l’epistocrazia in Italia ?
CHAT GPT: L’epistocrazia potrebbe essere applicabile in Italia in alcune aree specifiche, come ad esempio nella gestione delle politiche pubbliche in settori tecnici e complessi, come l’ambiente, l’economia, la salute pubblica e la scienza. In questi campi potrebbe essere vantaggioso avere esperti altamente qualificati che prendono decisioni sulla base di dati e conoscenze scientifiche. E’ necessario che la selezione degli esperti sia effettuata in modo trasparente ed equo, per evitare che la scelta dei leader sia influenzata da interessi particolari o da fattori non meritocratici (N.d.a. “non epristocratici”).

Dallo scambio di informazioni appare subito importante sottolineare quanto sia preparata sull’argomento l’intelligenza artificiale.
Ora aspettiamo che venga resa nuovamente disponibile l’applicazione, che la stessa intelligenza artificiale acquisisca altre informazioni e conoscenze per tornare a dialogare più profondamente sui vari aspetti dell’epistocrazia. Speriamo che questo periodo di pausa convinca ancora di più Chat GPT sull’opportunità di questa filosofia politica e possa anch’essa considerarsi a tutti gli effetti un’epistocratica.

Foto di Emiliano Vittoriosi 

Luca Cappellini

Warehouse Stock Manager in azienda leader delle Grande Distribuzione Organizzata. Bibliomane appassionato e quando i quattro figli lo permettono si dedica all’arte della navigazione a vela e al violento gioco degli scacchi. La parola usata più di frequente è “pragmatismo”.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articoli recenti